Impegno da realizzare nei primi 100 giorni.
Approvare una delibera di giunta e di consiglio comunale, intitolata “per un comune de amiantizzato”, che delinei tempi ed azioni per arrivare ad uno smaltimento dell’amianto dagli edifici pubblici e privati.
Per il pubblico: a Castel Bolognese abbiamo 3 edifici pubblici con presenza di amianto. Il primo è il palazzetto dello sport dove l’amianto è inertizzato (non pericoloso per la salute), il secondo è il tetto del bar a fianco della Bocciofila e il terzo è una ex area pubblica come il campo da calcio “Tullio Bolognini” nella ex sede. Agire per rimuoverlo da queste 3 aree, attingendo a canali di finanziamento sovra-comunale ed incentivi statali, servirebbe innanzi tutto a rimuovere un pericolo per la salute dei Castellani e poi servirebbe da dare il buon esempio per la cittadinanza.
Per gli edifici privati occorre incentivare la rimozione ricordano che il gestore dei rifiuti (HERA) fino a 250 kg di amianto offre lo smaltimento gratuito ed occorre mappare gli edifici e stabilire una road map che porti ad ottenere un COMUNE DE AMIANTIZZATO.
OKEI !