Uno dei punti su cui in campagna elettorale avevamo scommesso molto è sicuramente quello della lotta all’amianto.
Ci eravamo presi l’impegno di approvare entro i primi 100 giorni di mandato una mozione in consiglio comunale che mettesse ordine sul tema amianto, mappasse i luoghi pubblici ed individuasse gli incentivi che i privati potevano ottenere per rimuovere la “fibra killer”.
Detto fatto! Lo scorso dicembre abbiamo approvato all’unanimità l’ordine del giorno per un comune de amiantizzato e grazie a quel momento di confronto siamo riusciti a programmare diversi interventi.
Subito l’intervento per la costruzione dei nuovi loculi cimiteriali (180 nel cimitero capoluogo e 20 a Biancanigo) ci ha consentito di inserire nella gara anche la rimozione di tutto l’amianto presente nel cimitero.
Qualche giorno fa è invece arrivata la notizia che abbiamo ricevuto 400.000€ di spazio di patto di stabilità per rimuovere l’amianto dagli altri edifici pubblici presenti nel nostro Comune.
Quindi ci riferiamo al Palazzetto dello sport ( amianto in stato confinato) alla struttura di fronte al Mulino di Scodellino e al bar del Parco Ravaioli.
Questi sono fondi del Comune che sono stati sbloccati dal Patto di stabilità e che devono essere spesi entro il 31 Dicembre 2015.
Ecco perché è stato importante mappare la situazione nello scorso Dicembre, per permetterci di cogliere le occasioni che si creavano. E oggi siamo pronti per rimuovere l’amianto da tutti gli edifici pubblici presenti nel nostro Comune.
Per quanto riguarda i privati abbiamo portato avanti nelle sedi opportune (ATERSIR, Provincia, USL, ARPA, HERA) la richiesta di aumento del conferimento di amianto per i domestici da 250 a 400 kg. Proposta che è piaciuta e che verrà formalizzata nei prossimi mesi.
Inoltre è da cogliere come bellissima notizia quella del contributo regionale per le aziende piccole medie e grandi che rimuovono l’amianto. Di seguito il link di riferimento.
Insomma, dalle parole ai fatti!